COMUNICATO
Governo locale e legalità

Enti locali. Pelloni (Lega): “Serve chiarezza sulla fine della convenzione Corte dei Conti-Regione”

“Solo nel 2023 vi erano stati almeno quattro pareri riguardanti i Comuni di San Pietro in Casale e Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna, Bettola nel piacentino e Romagna Faentina nel ravennate”. L’assessore Calvano: “Decisione unilaterale. Ma gli Enti locali avranno il sostegno della Regione nel rapporto con la magistratura contabile”

Fare chiarezza sul recesso della convenzione tra Corte dei Conti, Consiglio delle autonomie locali (Cal) e Regione Emilia-Romagna.

A chiederlo è la Lega in un’interpellanza a firma di Simone Pelloni (primo firmatario), Massimiliano Pompignoli, Maura Catellani, Stefano Bargi, Daniele Marchetti, Emiliano Occhi, Michele Facci e Matteo Rancan. A rispondere è stato l’assessore al Bilancio, Paolo Calvano. “La convenzione – ha ricordato l’assessore – era stata promossa dalla Regione per aiutare gli Enti locali nel rapporto con la Corte dei conti. Il sostegno agli Enti locali comunque ci sarà lo stesso. Non ci sono mai stati problemi o inadempienze né si sono ravvisate responsabilità. Nel decreto, il recesso unilaterale è dovuto alla riorganizzazione interna della sezione regionale della Corte. La Corte dei conti ha proposto nuove modalità e la Regione le sta valutando”.

Pelloni si è detto “non pienamente soddisfatto perché si perde una convenzione. Certo, ci sono interlocuzioni in corso anche se il recesso unilaterale non è proficuo”.

Con un decreto dello scorso agosto, “la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per l’Emilia-Romagna ha deciso di recedere dalla convenzione sottoscritta l’8 aprile 2019 fra la Regione Emilia-Romagna e il Consiglio delle Autonomie Locali”, spiegano i leghisti che ricordano come “stando a quanto pubblicato nella pagina dedicata della Regione Emilia-Romagna, dal 2011 al 2020 risultano 325 richieste di pareri inoltrate dai veri enti territoriali (Comuni, Province, Unioni di Comuni) tramite il Cal alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti”. E nel 2023 ci sono stati almeno quattro pareri della Corte.

Il consigliere chiede alla giunta “come valuti la decisione della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti di recedere dalla convenzione sottoscritta dalla Regione Emilia-Romagna e dal Cal, se le ragioni della decisione della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti siano addebitabili a responsabilità della Regione Emilia-Romagna e se questo fosse vero a chi siano da attribuire in particolare tali responsabilità”. La Lega vuole inoltre sapere “se e quali iniziative la Regione Emilia-Romagna intenda intraprendere alla luce del recesso decretato dalla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti”.

(Gianfranco Salvatori)

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