La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, ha approvato, a maggioranza e con emendamenti, la relazione per la Sessione europea dell’Assemblea legislativa per l’anno 2016 e la risoluzione con gli indirizzi relativi alla partecipazione della Regione alla fase ascendente e discendente del diritto dell’Unione europea che saranno sottoposte al voto dell’Aula il 19 maggio prossimo.
I temi richiamati nella relazione, frutto degli approfondimenti svolti nelle commissioni assembleari e del confronto con gli stakeholders convocati in udienza conoscitiva, sono il sistema produttivo regionale, l’energia, l’agricoltura e le organizzazioni comuni di mercato, l’uso e la protezione del suolo, il turismo, le concessioni demaniali, la strategia europea per la parità tra donne e uomini, l’occupazione femminile, la violenza di genere, la tutela dei minori e la cooperazione allo sviluppo, alla solidarietà internazionale e alla cultura della pace. In merito a questi temi, nella risoluzione vengono individuati precisi impegni da parte della Regione che spaziano dalla partecipazione al processo decisionale dell’Unione europea alla partecipazione alla formazione del diritto europeo (fase ascendente), dalle posizioni da adottare a livello nazionale ed europeo alla partecipazione all’attuazione del diritto dell’Ue (fase discendente), per finire con l’impegno a rafforzare la circolazione orizzontale e verticale delle informazioni sull’Unione europea.
Sono stati approvati 5 dei 15 emendamenti alla risoluzione. Fra quelli approvati, i due più significativi riguardano l’interesse della Regione ad accelerare la transizione energetica, mediante una nuova organizzazione del mercato dell’energia, e a dare massima pubblicità e trasparenza al negoziato con gli Stati Uniti relativo al partenariato su commercio e investimenti (Ttip) nonché a coinvolgere le Regioni, dati gli obiettivi di tutela commerciale e produttiva che si pone l’Unione europea, in merito al riconoscimento dello status di economia di mercato alla Cina.
(lg)