COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Ferrara. Fdi: la Regione faccia chiarezza sulla realizzazione della Stazione di Posta a Cento

La struttura di accoglienza per persone in condizione di estrema povertà sorgerà nel centro della città, in zona residenziale, e sarà finanziata con i fondi del PNRR

Il progetto del Comune di Cento, amministrazione capofila per il Distretto Ovest della provincia di Ferrara, finalizzato, tramite fondi del PNRR, alla realizzazione di una struttura di accoglienza per persone in condizione di estrema povertà è al centro di un’interrogazione presentata in Regione da Fratelli d’Italia.

Il progetto denominato Stazione di Posta – si legge nell’atto ispettivo – prevede la rifunzionalizzazione di un edificio dismesso attraverso un intervento di demolizione e ricostruzione completa. Dallo studio di fattibilità – scrive l’interrogante – si evince che il nuovo spazio denominato Stazione di Posta sarà l’intero primo piano del complesso immobiliare, dimensionato per accogliere 10/12 ospiti per il pernottamento con la possibilità di disporre di ulteriori 10 posti per l’esclusivo consumo dei pasti e/o l’eventuale utilizzo delle dotazioni igienico sanitarie. La struttura, inoltre, avrà uffici amministrativi, un posto letto per operatore notturno, spogliatoi, docce, un locale adibito a refettorio, una sala fumatori, locali lavanderie e un locale per animali da affezione. I posti letto, in tutto 12, saranno suddivisi in tre stanze. L’area in cui sorgerà la Stazione di Posta è una zona centrale della città di Cento a prevalente destinazione residenziale.

Da qui la richiesta di Fdi alla giunta di chiarire i tempi di realizzazione della struttura e di specificare i costi dell’opera, precisando se verrà realizzata interamente con i fondi del PNRR o solo in parte e, in quest’ultima ipotesi, quale sarà l’ente cui spetterà sostenere i costi.

(Luca Govoni)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

Infrastrutture e trasporti