La Giunta metta in campo azioni concrete che “facciano terminare il continuo prelievo di denari dalle tasche dei cittadini”. L’invito arriva da Galeazzo Bignami, consigliere regionale di Forza Italia, che questa mattina ha depositato un’interrogazione sulla tassazione del prossimo futuro.
“Nella finanziaria 2018 si prevede per l’anno 2019 l’aumento dell’Iva- scrive il forzista nell’atto ispettivo- che passerà nel 2019 al 24,2% e nel 2020 al 24,9%. Oltre a questo vanno considerati gli incrementi del gas del 5,3% e della luce del 5%, senza considerare gli aumenti delle tariffe autostradali, dei ticket sanitari”. Bignami elenca anche gli aumenti della tassa sui rifiuti (“+ 49 euro medi annui”), servizio postale (“+18 euro medi all’anno”), servizi bancari (“+38 euro medi all’anno”) e polizze Rc auto (“+25 euro medi all’anno”). Infine, aggiunge l’azzurro, a “questa impressionante raffica di aumenti si aggiungerà un’ulteriore beffa a favore dei ‘furbetti’, ovvero quella di far pagare una prima fetta di circa 200 milioni di mancate riscossioni per la fornitura elettrica dei morosi a chi invece regolarmente le bollette le paga”.
E’ proprio su quest’ultimo punto che si concentra la seconda richiesta di Bignami all’esecutivo regionale: parlare con il Governo nazionale “per scongiurare il fatto che a pagare le bollette dei morosi sia chi le regole le rispetta”.
(Andrea Perini)