COMUNICATO
Assemblea

Focus in Assemblea sui rapporti Kurdistan-Turchia, Saliera: L’Italia si batta contro il genocidio/ foto

La presidente partecipa a una giornata di studi con esponenti della comunità nel nostro paese e dona un quadro di Soricelli dedicato alle combattenti che liberarono Kobane

Due donne, sullo sfondo le macerie di Kobane liberata dai partigiani e dalle partigiane kurde. È La liberazione di Kobane di Carlo Soricelli- pittore sociale bolognese giunto proprio nel 2018 al suo cinquantesimo anno di attività- il dono che l’Emilia-Romagna fa alla causa del popolo kurdo. Il pittore bolognese ha regalato questa tela alla presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna Simonetta Saliera che, in accordo con l’autore, l’ha consegnata a Soran Ahmed, presidente dell’Istituto internazionale di cultura kurda in Italia. Il gesto della presidente oggi a Bologna per il convegno organizzato dal Parlamento regionale “Kurdistan. La politica dello stato turco”, una giornata di studi sul rapporto tra Kurdistan e Turchia che ha visto l’Assemblea legislativa protagonista di uno dei temi più attuali della politica internazionale.

“Questo è un dipinto del 2015- ha esordito Soricelli-. Lo feci perché rimasi impressionato dalla determinazione delle donne kurde nel liberare Kobane. Questo quadro ha un suo significato intrinseco: le donne kurde, contrariamente agli altri stati islamici, sono tenute in grande considerazione”.

Ad aprire la giornata di studi è stata proprio la presidente Saliera ricordando come “quello kurdo è il popolo senza terra e senza Stato più numeroso del pianeta. La maggior parte di loro è concentrata nel territorio della Turchia orientale. Combattono da sempre per il riconoscimento del loro diritto di autodeterminazione. È una storia tragica che interroga le nostre coscienze perché impregnata di violazioni della Dichiarazione universale dei diritti umani dell’Onu”.

Saliera ha poi sottolineato l’impegno dell’Assemblea legislativa “per tentare di squarciare il velo di silenzio internazionale attorno all’incredibile e insostenibile situazione del Kurdistan. Abbiamo sentito il dovere istituzionale di promuovere la giornata odierna come un approfondimento sui temi del rapporto tra il popolo kurdo, la sua terra, ed in particolare quella della Turchia, Stato che da tempo chiede di aderire all’Unione europea. Chiediamo al governo italiano di uscire dall’ombra dell’indifferenza- ha concluso Saliera- e di ascoltare la voce del popolo kurdo oggetto di genocidio fisico, culturale, morale e dei propri diritti civili e politici”.

Soran Ahmad, presidente dell’Istituto internazionale di cultura kurda in Italia ha sottolineato “l’importante compito di questo convegno: far uscire la ‘questione kurda’ dagli ambienti, passatemi il termine, romani. Abbiamo interpellato l’Assemblea legislativa che si è mostrata molto aperta alla nostra proposta. L’Europa- ha poi rimarcato- ha una responsabilità sulla questione kurda. È giusto che pian piano l’opinione pubblica, la società civile, diventi consapevole di quello che è successo e che sta succedendo”.

Non è la prima volta che l’Assemblea legislativa si schiera al fianco del popolo kurdo. Il 14 marzo scorso sono state infatti approvate due risoluzioni, una del Partito democratico, l’altra di Sinistra italiana e Misto-Mdp, per spingere il governo iracheno a fermare la repressione dei curdi e portare la questione del comportamento turco di fronte alle istituzioni europee. Atti che, immediatamente dopo la loro approvazione in Aula, erano stati trasmessi dalla presidente Saliera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, all’ex ministro degli Esteri Angelino Alfano, al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani e a quello della Commissione europea Jean-Claude Juncker.

Al convegno hanno partecipato anche Ahmet Yildrim, già deputato La al parlamento kurdo, Francesco Marilungo, ricercatore esperto del tema, Andrea Rossi, presidente Ismeo, David Issamaden, presidente della comunità kurda in Italia, e Giuseppe Romanini, già presidente Intergruppo parlamentare di Amicizia con la popolazione kurda del Parlamento italiano. Il convegno è stato moderato da Roberto Bongiorni del Sole 24 Ore.

(Andrea Perini)

Assemblea