COMUNICATO
Governo locale e legalità

Forlì-Cesena. Pd: aiutare i Comuni appenninici esclusi dai finanziamenti governativi per le Aree interne

“La Regione, a differenza del governo, ha previsto misure dedicate a tutti i propri Municipi montani”

Sostenere i comuni dell’Appennino forlivese-cesenate esclusi dalla Strategia Nazionale per le Aree interne (SNAI).

A chiederlo è il Partito democratico che ricorda come “i Comuni esclusi, al pari di quelli inclusi, sono situati in aree territoriali che subiscono gli effetti del calo o dell’invecchiamento della popolazione, dove la debolezza delle prospettive di sviluppo determina una sempre maggiore difficoltà delle condizioni di vita dei cittadini che vi risiedono, per tali motivi è forte la preoccupazione che questi Comuni, non potendo partecipare alla distribuzione dei contributi e delle risorse che verranno messe a disposizione della Strategia nazionale per le aree interne (SNAI), perderanno un’occasione importante per frenare il loro spopolamento”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “quali iniziative di competenza intenda adottare per sostenere maggiormente i comuni dell’appennino forlivese-cesenate (Mercato Saraceno, Sogliano non tenere conto delle suddette difficoltà crea una discriminazione fra parti di territorio aventi le stesse caratteristiche, creando una situazione in cui i territori esclusi diventeranno sempre più svantaggiati e difficilmente vivibili e con bilanci di difficile gestione, la cui sostenibilità potrà avvenire solo con il taglio dei servizi, l’adozione della tariffazione massima, se non addirittura con la chiusura dei servizi, a causa del calo costante delle entrate Roncofreddo, Borghi, Sarsina, Dovadola, Modigliana, Meldola, Predappio) esclusi
dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne, pur avendo le medesime caratteristiche dei comuni limitrofi inclusi, e se ritenga opportuno sollecitare il governo a valutare la possibilità di allargare queste aree interne a tutti i comuni limitrofi ricadenti nelle stesse condizioni per le motivazioni suddette, per sostenerli evitando così un ulteriore impoverimento con il rischio di spopolamento ed affinché le politiche nazionali e regionali siano sempre più integrate e capaci di promuovere e sostenere lo sviluppo delle comunità locali”.

(Luca Molinari)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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