“Disciplinare, come già fatto da Toscana e Umbria, le modalità per lo svolgimento dei corsi di formazione rivolti ai manutentori del verde, come peraltro richiesto dalla normativa nazionale”. È Andrea Bertani del Movimento 5 stelle, con un’interpellanza, a chiedere alla Giunta di “restituire, anche a livello regionale, certezze agli operatori del settore della manutenzione del verde”.
La norma statale cui si fa riferimento nell’atto è la numero 154 del 2016, “Deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale”, che all’articolo 12, “Esercizio dell’attività di manutenzione del verde”, attribuisce alle Regioni il compito di disciplinare le modalità per l’effettuazione dei corsi di formazione ai fini dell’ottenimento dell’attestato utile ad operare. In riferimento alla stessa norma, si precisa, la Conferenza delle Regioni ha approvato a giugno un documento sullo “standard professionale e formativo di manutentore del verde”.
Il consigliere sollecita quindi l’attivazione di “consultazioni con tutti gli operatori interessati al tema della manutenzione del verde” a fine di regolarizzare questo tipo di attività. Gli operatori del settore, evidenzia in conclusione Bertani, “vivono da mesi in una specie di limbo entro il quale si fa fatica a capire come potere regolarizzarsi”.
(Cristian Casali)