COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

Formazione Parma. Agriform, Gibertoni (M5s): fare luce su nuova attività di accoglienza richiedenti asilo

In un’interrogazione la consigliera chiede alla Giunta se per la nuova attività, svolta in collaborazione con la cooperativa Svoltare, vengano erogati finanziamenti regionali

L’attività di accoglienza dei richiedenti asilo svolta da Agriform, Società consortile a responsabilità limitata con sede a Parma, dopo essere divenuta partner della cooperativa Svoltare, in aggiunta a quelle legate alla formazione professionale, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Giulia Gibertoni (M5s).

Agriform – ricorda la consigliera – è un ente di formazione, attivo a Parma dal 1996, accreditato dalla Regione per l’erogazione di attività di formazione continua e permanente, formazione superiore e attività rivolte a utenze speciali principalmente in ambito agricolo e agroalimentare i cui soci sono la Fondazione Bizzozero, controllata dall’Amministrazione regionale, e il Centro lattiero caseario. Dopo la partnership con la cooperativa Svoltare – evidenzia la pentastellata – Agriform avrebbe iniziato a svolgere anche corsi di formazione per operatore sociosanitario, “attività per la quale- sottolinea- non si comprende come possa avere la necessaria competenza e come possa aver siglato un partenariato con l’Azienda ospedaliero universitaria di Parma”.

Di qui l’iniziativa dell’esponente 5 stelle, che chiede alla Giunta “in quali azioni si concretizzi il controllo regionale sulla Fondazione Bizzozero; se le attività svolte dalla cooperativa Svoltare e realizzate in partnership con Agriform godano di finanziamenti regionali; quali siano stati gli esiti occupazionali dei corsi svolti da Agriform dal 2010 ad oggi; se la Regione sia in possesso del bilancio di Agriform e, in caso positivo, quale sia la situazione finanziaria di questo ente”.

(Luca Govoni)

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