COMUNICATO
Parità, diritti e partecipazione

Garante dei detenuti. Visita lampo dei consiglieri regionali alla Dozza

La presidente della Commissione Parità, Elena Carletti: “Impegniamoci per dare un futuro a questi ragazzi”. La sezione dei giovani adulti alla Dozza ospita detenuti maggiorenni che hanno commesso il reato quando erano ancora minorenni

I componenti della commissione per la Parità e per i diritti delle persone e cultura dell’Assemblea legislativa regionale, guidata dalla presidente Elena Carletti, hanno varcato oggi alle 17 i portoni dell’istituto penitenziario bolognese della Dozza per incontrare i detenuti della sezione, aperta a marzo, dei cosiddetti giovani adulti. Presenti, oltre a Carletti, i consiglieri regionali Alessandro Aragona, Maria Laura Arduini, Priamo Bocchi, Niccolò Bosi, Lorenzo Casadei, Valentina Castaldini, Tommaso Fiazza, Simona Larghetti, Simona Lembi, Vincenzo Paldino, Luca Pestelli e Francesco Sassone.

La delegazione è stata accolta dal direttore del Pratello, che ha la responsabilità anche su questa nuova sezione della Dozza, Alfonso Paggiarino.

Critico il garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri: “La sezione giovani adulti rappresenta una forzatura di detenzione per giovani che hanno commesso reati da minori e sono costretti a convivere in un contesto, quello della Dozza, da adulti; inoltre, i costi dell’operazione sono elevati, in più non si risolve il problema, spostando poche persone, del sovraffollamento degli istituti di pena minorili. In questa sezione sono attualmente presenti ventidue giovani (un mese fa erano trentatré), dovevano rimanere solo tre mesi ma c’è già stata una proroga di altri tre mesi”.

La sezione dei giovani adulti alla Dozza ospita detenuti maggiorenni (massimo 25 anni) che hanno commesso il reato quando erano ancora minorenni: una soluzione temporanea in attesa di aprire nuovi spazi di detenzione in istituti minorili (in particolare all’Aquila, Lecce e Rovigo).

Alla Dozza è entrata anche la presidente della Commissione, la reggiana Elena Carletti: “Abbiamo voluto fortemente fare questa visita in questa nuova sezione della Dozza; c’è il tema del sovraffollamento, che porta con sé malessere per il detenuto e difficoltà nella progettazione di percorsi riabilitativi. Per questo dobbiamo cercare di mettere in campo nuovi investimenti con l’obiettivo di garantire un futuro a questi ragazzi. La visita di oggi deve servire anche da spunto per pensare a politiche efficaci rivolte al sistema carcere”.

I consiglieri e Cavalieri hanno poi visitato anche la sezione femminile della Dozza.

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(Cristian Casali)

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