COMUNICATO
Scuola giovani e cultura

Giovani. Sì della commissione alla concessione di contributi ad attività in favore delle nuove generazioni

Sì della maggioranza, ma voto contrario di Facci (Misto-Mns): “Tagliati fuori i piccoli comuni, non si rispetta la specificità del territorio”

Parere favorevole in commissione Scuola, giovani, cultura, sport e legalità, presieduta da Giuseppe Paruolo, (sì del Partito democratico, Sinistra italiana e di Silvia Prodi del gruppo Misto, voto contrario di Michele Facci del Misto-Mns e astensione della Lega nord) alla delibera di Giunta che fissa modalità e criteri di accesso ai contributi regionali per interventi a favore dei giovani.

L’orizzonte temporale in cui si attivano i bandi è triennale, perché l’intenzione è assicurare qualità ed efficacia, in modo che i Comuni possano progettare con la certezza del finanziamento regionale. I finanziamenti riguardano interventi di ristrutturazione e adeguamenti normativi, il miglioramento delle strutture, l’allestimento di sale prova e coworking.

Valentina Ravaioli (Pd) ha chiesto se “si può avviare una collaborazione tra i centri di aggregazione e i beni confiscati alle mafie”, mentre Marco Pettazzoni (Ln) ha sottolineato come “sarebbe importante cercare di puntare su annualità più lunghe e progetti duraturi e durevoli nel tempo, altrimenti si mettono soldi in progetti che, una volta terminati, non lasciano traccia”. Francesca Marchetti (Pd) ha chiesto spiegazioni sulla revisione “della figura dell’animatore sociale”, mentre Michele Facci (Misto-Mns) ha rimarcato come “questi finanziamenti vadano a progetti realizzati da Unioni di Comuni, Comuni capoluogo e associazioni di Comuni capoluogo senza guardare ai piccoli Comuni, non rispettando, quindi, la specificità del territorio regionale”.

(Margherita Giacchi)

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