“La Regione Emilia-Romagna è intenzionata a sollecitare il ministero dell’Interno a rispondere di questa situazione che si è venuta a creare, anche in vista delle campagne stagionali agricole già in atto per l’estate 2021?”.
Lo chiede Federico Amico (ER Coraggiosa) in un’interrogazione sulla campagna di emersione e regolarizzazione dei cittadini stranieri residenti e che lavorano in condizioni precarie nei nostri territori denominata per l’appunto “Ero Straniero”.
Il consigliere reggiano, facendo seguito anche ad alcune notizie stampa in merito a una ricognizione sulle domande giunte nel 2020, denuncia “un quadro preoccupante in tutti i territori, con ritardi gravissimi e stime dei tempi di finalizzazione delle domande improbabili, di anni se non decenni”.
I ritardi accumulatisi, per Amico, rischiano di generare situazioni molto pesanti “non solo sulla vita di chi ha fatto richiesta di emersione ed è ancora in attesa di sapere l’esito della propria domanda”, ma potrebbero avere un ruolo negativo anche nella prospettiva della campagna vaccinale anti Covid in corso nel nostro Paese, “dove è fondamentale che il maggior numero di persone in possesso dei requisiti venga regolarizzato il prima possibile ed esca dall’invisibilità, in modo da poter garantire una più efficace programmazione vaccinale e una quanto più ampia copertura della popolazione”.
Dalla situazione in essere nasce la sollecitazione del consigliere nei confronti della Giunta affinché alla campagna “Ero Straniero” venga garantito un importante impulso “anche in vista delle campagne stagionali agricole già in atto per l’estate 2021”.
(Luca Boccaletti)