Avviare un monitoraggio sulla crisi economica tedesca e sulle possibili conseguenze per il territorio emiliano-romagnolo. Lo chiede la Lega con un’interpellanza firmata da Stefano Bargi (primo firmatario), Fabio Rainieri, Michele Facci, Maura Catellani, Emiliano Occhi, Fabio Bergamini, Gabriele Delmonte, Andrea Liverani con la quale invita la giunta ad adottare misure per contrastare l’impatto che tale situazione potrebbe avere per il comparto manifatturiero dell’Emilia-Romagna.
“Secondo i dati forniti dall’assessorato regionale competente – ha premesso il consigliere – l’interscambio commerciale tra Emilia-Romagna e Germania ammontava nel 2022 ad oltre 10 miliardi e mezzo di euro e precisamente a 10.615.499.444 euro. Le tre province che maggiormente hanno esportato verso la Germania nel 2022 risultano essere Bologna (2.308.010.256 euro), Modena (2.190.018.071 euro) e Reggio Emilia (1.853.259.237 euro). La Germania si trova da mesi ufficialmente in recessione. E, secondo i dati forniti dall’Istat sul commercio estero dell’Italia, ad aprile 2023 l’export italiano verso la Germania è diminuito dell’8,7%, mentre a maggio 2023 è diminuito di un ulteriore 4,2%”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Regione di analizzare la situazione e prendere opportuni provvedimenti.
(Lucia Paci)