La Regione metta in campo tutte le iniziative possibili per garantire l’attività delle edicole, quali importanti presidi culturali per i territori. Lo chiede con un’interrogazione Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che invita la giunta a “prendere in considerazione la recente esperienza della Regione Molise dove si è invertita la tendenza alla continua chiusura delle edicole, intervenendo sui costi fissi aggiuntivi degli edicolanti ed eliminando la posizione da monopolista di un unico distributore regionale”.
“Le edicole -ha sottolineato la consigliera- rappresentano un presidio culturale e una parte di pregio del tessuto urbano. Occorre pertanto promuovere una progettualità specifica lontana da coperture corporative, insostenibili nel lungo periodo, che partendo dalle esperienze positive già esistenti, come quelle dei servizi aggiuntivi, consenta a questa rete un futuro. Sono molteplici le richieste della categoria al parlamento e al governo e alcune, come il riconoscimento per la categoria dello status di lavoro usurante, con accompagnamento volontario alla pensione sul modello dell’anticipo ottenuto dalle aziende editoriali, come il rinnovo dell’accordo nazionale, come la possibilità di una corsia di favore che agevoli i cambi di destinazione d’uso dei chioschi, sono decisamente condivisibili”.
(Lucia Paci)