Un milione di euro ai maestri di sci, altrettanti per le guide turistiche, 600mila euro per gli operatori del settore culturale e creativo, 1 milione di euro per volontariato e associazioni di promozione sociale, 4 milioni di euro per un bando a sostegno del settore “ristorazione senza somministrazione” e altri 2 milioni di euro per chi ha subito danni a seguito dell’alluvione che ha colpito Modena lo scorso dicembre.
Disco verde della commissione Economia presieduta da Manuela Rontini al progetto di legge proposto dalla Giunta per sostenere il comparto turistico, fra i più colpiti dagli effetti delle restrizioni imposte dalla necessità di contenere la diffusione del Coronavirus. Il pdl prevede anche lo stanziamento di risorse per aiutare il territorio modenese colpito dalle esondazioni del dicembre scorso.
“Si tratta di un provvedimento insufficiente, capiamo che le risorse regionali non sono infinite, ma serve più equilibrio sulla platea dei beneficiari dei ristori regionali”, spiega il relatore di minoranza Michele Facci (Lega), che ha ricordato gli emendamenti presentanti dalle opposizioni per includere fra i destinatari dei fondi regionali nuove categorie, come tutto il mondo degli eventi, quello della musica e dell’editoria, e le palestre. Facci ha anche invitato la Giunta a procedere a una revisione di tutti i residui passivi per reperire nuove risorse da destinare a un sistema delle imprese alle prese con la crisi derivata dal Coronavirus.
A sostegno del provvedimento, invece, è intervenuta la relatrice di maggioranza Nadia Rossi (Pd) per la quale “questo provvedimento è uno dei tanti tasselli che la Regione sta mettendo in campo per tutelare le aziende e il lavoro: siamo consapevoli della necessità di intervenire prima e nel modo migliore possibile, la Regione Emilia-Romagna ha lavorato per dare risposte e ristori a quanti più soggetti possibili”. Rossi, come già nelle precedenti sedute della commissione Economia, ha ribadito l’appello al governo perché intensifichi le attività a sostegno del sistema delle imprese.
Netta la posizione di Marco Lisei (Fdi) che ha presentato un pacchetto di emendamenti collegati fra loro con l’obiettivo di allargare la platea dei beneficiari delle risorse stanziate dalla Giunta. “Ci sono realtà importanti le cui richieste sono state accolte dal centrodestra e trasformate in emendamenti”, spiega Lisei.
Dal canto suo Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) ha incentrato il suo intervento a sostegno delle guide turistiche (“Si possono realizzare video con visite a distanza”) e del settore della danza (“Nel decreto Sostegni non ci sono risorse sufficienti, bisogna intervenire e realizzare produzioni coreutiche e didattica coreutica in formato digitale o streaming in diretta”).
Gli emendamenti della Lega sono stati presentanti dai consiglieri Stefano Bargi (“Servono risorse anche per quei settori della ristorazione e rispettiva filiera esclusi dai ristori esistenti: stiamo parlando di persone che non hanno fatturato alcunché da mesi”) e Gabriele Delmonte (“Chiediamo di aumentare i ristori di 100mila euro, in modo che i fondi non siano previsti solo per i maestri di sci, ma anche per chi noleggia sci o altre attrezzature per il turismo invernale”).
“Bisogna trovare le modalità nei prossimi provvedimenti anche per le esigenze delle guide escursionistiche ambientali, categoria non compresa in questo provvedimento”, sottolinea Igor Taruffi (ER Coraggiosa), mentre Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) definisce il pdl della Giunta “una boccata di ossigeno: ora bisogna individuare le categorie non raggiunte dalle misure di sostegno esistenti e aiutare anche loro”.
Tutto incentrato sulla cultura l’intervento di Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) per il quale servono risorse per il settore culturale, duramente colpito dalla crisi, e occorre prevedere risorse per quando si potrà superare le misure sul distanziamento sociale: “Dovremo investire molto nella ripresa della socialità”, spiega Amico che invita anche a trovare soluzioni per le scuole di danza, sia sul versante economico, sia su quello della rappresentanza giuridica.
Dal canto suo l’assessore al Turismo Andrea Corsini ha ribadito come il progetto di legge sia una scelta giusta della Regione per sostenere settori importanti dell’economia regionale con provvedimenti urgenti e ha ricordato come l’assestamento di Bilancio della Regione servirà a trovare nuove risorse da destinare al sostegno delle aziende allargando anche la platea dei beneficiari. Corsini ha anche sottolineato che ci sono categorie, come le palestre, che riceveranno risorse, frutto anche della sensibilizzazione delle Regioni sul governo, all’interno del decreto Sostegni.
(Luca Molinari)