COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Imprese. Rancan-Rainieri-Delmonte (Ln): Contributi dimezzati e assenza di dialogo con la Regione sull’export/ foto

La Lega nord porta in Aula le difficoltà dei consorzi. La replica dell’assessore Costi: Nessuna penalizzazione, stanziati 2 milioni e mezzo di euro per il 2019

Risolvere le difficoltà denunciate dai consorzi per l’internazionalizzazione riguardo alle politiche regionali per l’export: dalla cadenza biennale dei bandi e alla riduzione dei contributi, dall’aggravio burocratico all’assenza di un canale di comunicazione tecnica con la struttura regionale. Lo hanno chiesto, durante il question time in Aula, Matteo Rancan, Fabio Rainieri e Gabriele Delmonte della Lega nord. “Questi sono i problemi segnalati dai consorzi, completamente dimenticati dalla Regione”, ha spiegato Rancan, ricordando le funzioni dei consorzi per l’internazionalizzazione, che hanno il compito di promuovere le piccole e medie imprese con progetti per la penetrazioni in mercati esteri e azioni promozionali. “Innanzitutto i consorzi segnalano un aumento delle difficoltà e dei costi di partecipazione ai bandi regionali, il dimezzamento dei contributi e feedback sempre più carenti da parte della Regione”. Il consigliere del Carroccio ha proposto quindi alla giunta alcune correzioni: il ritorno alla cadenza annuale dei bandi (ora biennali), la definizione di linee guida per la realizzazione di attività di internazionalizzazione, il ripristino di riunioni preventive tra amministratori, dirigenti, funzionari e rappresentanti dei consorzi, l’incremento dei contributi massimi erogabili e la riapertura del canale di comunicazione dello Sportello regionale.

“Credo che nella presentazione ci sia una lettura parziale di quanto avvenuto- ha replicato l’assessore alle Attività produttive Palma Costi-. Siamo l’unica regione in Italia che riconosce i consorzi e stanzia contributi”. Secondo l’assessore le modifiche messe in campo avrebbero l’obiettivo di garantire trasparenza e qualità. “Abbiamo dedicato sempre importanti risorse ai consorzi, come testimoniano i 2 milioni e mezzo stanziati per il 2019. Non c’è nessuna penalizzazione, la biennalità è implicita nelle nuove norme sulla finanza pubblica e i bandi sono discussi con le associazioni di categoria, cogliendo suggerimenti e miglioramenti. Lo Sportello è a disposizione e i tavoli preventivi si sono riuniti”.

Non soddisfatto della risposte il consigliere della Lega Rancan: “Dialogo? A me non risulta, la struttura è completamente assente e non ascolta i consorzi. La biennalità ha portato alla riduzione di fondi e alla chiusura di diversi consorzi. Andrete a sbattere contro la realtà e, se si continua con questo atteggiamento di muro contro muro, i problemi non si risolveranno”.

(Giulia Paltrinieri)

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