Tutelare i gestori degli stabilimenti balneari alle prese con le nuove norme del governo in materia di concessioni demaniali.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come nelle nuove norme approvate dal governo “sia sparito il riconoscimento del valore delle imprese che già operano sui litorali e quindi gli indennizzi che i nuovi gestori, dopo aver vinto la gara a evidenza pubblica, avrebbero dovuto riconoscere agli ‘storici’ esercenti degli stabilimenti balneari: questa è una scelta del governo diversa da ciò che era stato deciso e che non offre una risposta esaustiva al comparto balneare. E che non garantisce il giusto equilibrio tra la tutela della concorrenza, prevista dalla direttiva Bolkestein, e la legittima tutela degli operatori balneari”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla Giunta “quali siano le azioni da mettere in campo affinché la legge delega venga riscritta con criteri diversi e in quale modo intenda tutelare le imprese balneari”.
Tagliaferri, infine, chiede “se la logica sia quella di liberalizzare a qualunque costo, con il rischio di creare un problema sociale con migliaia di persone senza lavoro”.
(Luca Molinari)