COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Infrastrutture Bologna. Gruppo Misto: fare chiarezza sui disservizi del People Mover

“Il collegio di vigilanza della monorotaia ha discusso i problemi riscontrati nel funzionamento della navetta”

Fare chiarezza sui disservizi del People Mover di Bologna.

A chiederlo è un’interrogazione presentata dal Gruppo Misto in cui su vuole sapere, in primo luogo, se nelle nelle sedute del Collegio di Vigilanza per la realizzazione dell’opera pubblica siano stati trattati i problemi riscontrati nel funzionamento della navetta e con quale esito.

“Sono di questi giorni le ennesime notizie che vedono un blocco totale del People Mover, con l’intera flotta in disponibilità al gestore, cioè tre veicoli, esclusa dal servizio per verifiche legate a un problema nel sistema di collegamento cassa-carrello riscontrato nel Veicolo 1 e obbligando, così, al ripristino delle corse degli autobus dedicati (tra l’altro allo stesso prezzo per gli utenti, ma con un tempo di percorrenza più lungo); mentre la prima navetta dovrebbe tornare in funzione questa settimana, la seconda dovrebbe ritornare in funzione entro 15 giorni e la terza entro il mese di agosto, con la reiterata promessa (anch’essa enunciata per l’ennesima volta) della risoluzione di tutte criticità che hanno costretto il People Mover a fermarsi”, spiega l’interrogante che ricorda come “la stessa Regione Emilia-Romagna in questi giorni si è detta “molto preoccupata per le
continue interruzioni del servizio” e ha comunicato ufficialmente che gli impegni che Marconi Express S.p.a. aveva assunto, nei confronti della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e della Città Metropolitana di Bologna, rispetto al piano di manutenzioni e di soppressione, eliminazione e riduzione delle criticità di carattere tecnico, che hanno impedito fino ad oggi l’esercizio continuativo del People Mover, sono stati disattesi anche relativamente al cronoprogramma. La situazione è addirittura peggiorata nel corso degli ultimi mesi e per il giorno 27 luglio 2022 è stata convocata una seduta del Collegio di vigilanza che, oltre a Regione Emilia-Romagna, vedrà presenti il Comune di Bologna e la Città Metropolitana di Bologna nonché la società Marconi Express e tutte le componenti che sono nella compagine sociale della stessa società”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere “se nelle sedute del Collegio di Vigilanza per la realizzazione dell’opera pubblica denominata “People Mover” siano stati trattati i numerosissimi disservizi e veri e propri stop delle navette e con quale esito; se siano state disposte audizioni con soggetti pubblici e privati al fine di acquisire informazioni ritenute utili per la migliore esplicazione dei poteri di controllo e vigilanza; se siano state intraprese opere preventive di manutenzione dell’infrastruttura e del materiale rotabile atte ad evitare che nella prossima stagione invernale abbiano a ripetersi ulteriori disservizi e fermi; infine, quando verranno risolti gli acclarati problemi legati al rumore con un impatto acustico e un conseguente inquinamento acustico completamente irrisolti a cui sono sottoposti i residenti le cui abitazioni sono prospicienti l’infrastruttura”.

L’altro quesito posto è quello di essere informati “se, di fronte a tale manifesta inadeguatezza, di questo sistema di trasporto, non si reputi necessario risolvere il contratto di concessione, che attualmente è in capo al Comune di Bologna, per risolvere definitivamente problemi che sono ormai diventati assolutamente insostenibili”.

(Luca Molinari)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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