COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Infrastrutture Bologna. Piccinini (M5s): “Garantire la sicurezza su ponti e viadotti”

In particolare occorre intervenire sul ponte sul Sillaro lungo la strada provinciale 50 con segni evidenti di ammaloramento. Per l’Emilia-Romagna il Ministero ha stanziato 307 milioni, di cui 48,6 milioni per la Città Metropolitana di Bologna

“Garantire la sicurezza di ponti e viadotti in regione, con particolare riguardo alla situazione del ponte sul Sillaro, lungo la strada provinciale SP 50 ‘Sant’Antonio’ della Città Metropolitana di Bologna”.

È la richiesta di Silvia Piccinini, capogruppo del Movimento 5 stelle, che ha presentato un’interrogazione alla giunta con una serie di quesiti.

La consigliera pentastellata vuole sapere se sia stato eseguito un monitoraggio, e se ci siano i dati, di tutti i ponti dopo la tragedia del ponte Morandi “come previsto dal decreto 493 del 3 dicembre 2021” del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. Piccinini, poi, chiede di conoscere i risultati relativi “al ponte sul Sillaro lungo la Sp 50 Sant’Antonio della Città Metropolitana di Bologna” e quali azioni siano in corso per “aumentare la sicurezza delle infrastrutture stradali secondarie”. Chiede, inoltre, se la Regione intenda accelerare i “progetti e i lavori sul ponte sul Sillaro fra Portonovo e Spazzate Sassatelli, lungo la Sp 50 della Città Metropolitana di Bologna, a fronte dell’assenza di altri interventi al riguardo” e se le risorse previste dal Ministero per ponti, viadotti e manutenzione strade “siano state assegnate e quale sia lo stato dei progetti approvati e dei cantieri avviati”.

La strada Sp 50 “Sant’Antonio”, scrive Piccinini presenta “diffuse condizioni di degrado, in particolare nel tratto compreso tra quest’ultima località e Portonovo, frazione del comune di Medicina, lungo il quale si trova il ponte sul fiume Sillaro che versa da tempo in uno stato di evidente e preoccupante ammaloramento”. Nel maggio 2021 il Comune di Bologna ha vietato il transito, ai mezzi con peso superiore alle 26 tonnellate, sul ponte della Sp 50 tra Spazzate Sassatelli e Portonovo. Ma, continua la consigliera, a 18 mesi “dall’adozione del divieto non si ha notizia di progetti e tantomeno di lavori, mentre si fanno sempre più evidenti i segni della fatiscenza del manufatto” come mostrano le foto della stampa online.

Inoltre, la Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti Locali) ha sancito l’assegnazione dei fondi ministeriali per la manutenzione straordinaria che per l’Emilia-Romagna ammontano a 307 milioni di euro “dei quali 153,4 milioni per ponti e viadotti della rete viaria secondaria: si tratta della quota più alta a livello nazionale”. Per Bologna gli stanziamenti sono di 48,6 milioni “dei quali 21,186 milioni per la messa in sicurezza di ponti e viadotti lungo le strade provinciali”.

(Gianfranco Salvatori)

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