“Dettagliare il tipo di intervento che si renderà necessario e il danno che si è registrato (o aggravato) sul ponte della Sp 49 ‘Imperiale’, dal momento che la Città metropolitana di Bologna ha deciso di procedere alla chiusura al transito veicolare del manufatto”.
A porre il quesito alla giunta regionale sono Fabio Bergamini (primo firmatario) e Daniele Marchetti (Lega). I due consiglieri citano le cronache locali del 26 gennaio scorso che riportavano la decisione della Città metropolitana di Bologna di interrompere la circolazione veicolare a seguito dell’aggravamento di un principio di cedimento già evidenziato in passato.
Sottolineando i disagi causati dalla chiusura del ponte che collega la cittadina ferrarese di Santa Maria Codifiume e quella bolognese di Molinella i due consiglieri chiedono anche quali siano i tempi previsti per la riapertura dell’infrastruttura e “quali urgenti misure la Regione intende mettere in campo per favorire la rapida risoluzione del problema, che sta causando enormi disagi alla cittadinanza”.
L’interrogazione, inoltre, richiama l’attenzione sull’operato del primo cittadino di Argenta. Bergamini e Marchetti, infatti, vogliono capire “per quale ragione il sindaco si sarebbe appellato ai cittadini per indire una raccolta di firme sollecitando un’informativa e un intervento della Città metropolitana di Bologna, dal momento che un’opera pubblica come un ponte che collega due province dovrebbe essere oggetto di trasparenza comunicativa-istituzionale tra enti”.
(Luca Boccaletti)