Infrastrutture Modena. Barcaiuolo (Fdi): “Sopperire agli allacciamenti nelle ‘aree bianche’ di Pavullo”

Sopperire agli allacciamenti nelle ‘aree bianche’ di Pavullo nel Frignano (Modena) per raggiungere la copertura prevista dall’agenda digitale entro quest’anno”. L’invito arriva da Michele Barcaiuolo (Fdi) con un’interrogazione nella quale ricorda che “uno degli obiettivi dell’agenda digitale della Regione è proprio quello di fornire al 100% delle unità immobiliari servizi a banda ultra larga, cioè con velocità di connessione uguale o superiore a 30 Mbps, e all’85% una velocità superiore o uguale a 100 Mbps”. Il consigliere prende come esempio il comune di Pavullo, in provincia di Modena: “A oggi, nonostante sia stata installata la fibra ottica, il comune è ancora privo per il 35% di connessione internet a banda ultra larga. Questo perché i gestori non hanno provveduto agli allacciamenti alle centraline, non essendo per loro economicamente conveniente”. Una situazione, sottolinea l’esponente di Fdi, che “non è un fatto isolato”. Infatti, spiega nell’atto ispettivo, “molti comuni modenesi, ma anche emiliano-romagnoli, soprattutto montani, si trovano con porzioni di territorio prive di connettività o con segnale molto debole: le cosiddette ‘zone bianche’, dove gli operatori privati hanno dichiarato di non voler intervenire”. Aeree bianche che, rimarca Barcaiuolo, “sono presenti maggiormente nelle frazioni ma anche in alcune zone del capoluogo di comune. Le uniche frazioni di Pavullo coperte sarebbero Verica e Sant’Antonio, mentre tutte le altre avrebbero una connessione con velocità media di 640 Kbps, la prestazione più bassa dell’Adsl, e quando nemmeno quest’ultima è disponibile si è costretti ai 256 Kbps”. E aggiunge: “Una connessione efficiente avrebbe sicuramente permesso, durante questo periodo di emergenza, il lavoro agile a molti dipendenti residenti in Appennino e facilitato gli studenti a seguire le lezioni online”. Per questo chiede di chi sia “la responsabilità di vigilare sull’adozione dell’agenda digitale locale da parte degli enti locali”. “