Ripristinare le corse dei bus extraurbani in provincia di Piacenza recentemente soppresse.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (FdI) che ricorda come “la stampa locale odierna (24 settembre, ndr) ha riportato le lamentele di studenti e famiglie della provincia di Piacenza riguardo alle difficoltà quotidiane nel raggiungere le scuole a causa della riduzione delle tratte e delle corse dei bus extraurbani: questi tagli stanno provocando ritardi, sovraffollamenti e incertezza sugli orari, con conseguenze dirette sul diritto allo studio e sulla vita delle famiglie e gli stessi disagi vengono segnalati anche dai pendolari che si spostano quotidianamente per motivi di lavoro, con ricadute negative sull’intero territorio”.
Tagliaferri sottolinea come la Regione Emilia-Romagna, attraverso gli accordi di servizio e i contratti con i gestori del trasporto pubblico locale, abbia la responsabilità di garantire collegamenti sicuri, puntuali e adeguati alle esigenze della popolazione e che la riduzione delle corse appare in contraddizione con la necessità di incentivare l’uso del trasporto pubblico, scoraggiando di fatto studenti e lavoratori che si trovano senza alternative praticabili.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale quali siano le motivazioni alla base della riduzione delle corse dei bus extraurbani in
provincia di Piacenza e se non ritenga urgente predisporre un piano straordinario per il ripristino delle corse soppresse, in particolare negli orari scolastici e lavorativi.
Tagliaferri vuole inoltre sapere quali controlli vengano effettuati sul rispetto dei contratti di servizio da parte delle aziende di trasporto pubblico locale e se la Regione ritenga opportuno valutare un incremento dei fondi e delle risorse dedicate al trasporto extraurbano piacentino, al fine di assicurare la mobilità degli studenti e dei cittadini.
(Luca Molinari)