COMUNICATO
Assemblea

Infrastrutture Piacenza. Tagliaferri (Fdi): sbloccare la tangenziale di San Giorgio

Per il consigliere è indispensabile che la Regione si attivi per risolvere il problema viario nel territorio piacentino

La Regione intervenga perché si sblocchi il prima possibile l’entrata in funzione della tangenziale di San Giorgio, in provincia di Piacenza. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “la Provincia di Piacenza ha fatto tutto quanto è di propria competenza per accelerare l’apertura dei tratti già percorribili della nuova tangenziale che interesserà i comuni di San Giorgio e Carpaneto: come si ricordava in una lettera inviata il 3 agosto dalla Provincia al ministero delle Infrastrutture e alla Commissione di collaudo da Autovia padana (la società che gestisce l’autostrada A21 Piacenza-Cremona-Brescia e ha realizzato materialmente la tangenziale), nella convenzione sottoscritta con gli enti interessati, e approvata dallo stesso ministero, è prevista la facoltà di redigere ‘verbali di agibilità parziali allo scopo di consentire di mettere in esercizio la nuova viabilità per tronchi’, al fine di ridurre l’impatto dell’attuale traffico all’interno dei centri abitati ad oggi congestionati”. Da qui l’atto ispettivo per sapere se la Giunta intenda farsi portavoce presso il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per accelerare l’iter burocratico e quindi favorire l’attivazione di questa opera di rilevanza strategica fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio e verificare che il tracciato della tangenziale sia collegato e innestato alla rotonda di Case Nuove, al fine di rendere il collegamento Piacenza-Carpaneto/frazioni di San Giorgio più omogeneo e sicuro”. “

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