Che fine ha fatto l’annunciata analisi costi-benefici annunciata quasi due anni fa dall’assessore Corsini sulla Cispadana?
A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Zamboni (Europa Verde) che ricorda come “il Coordinamento cispadano NO autostrada – Sì strada a scorrimento veloce” ha recentemente diffuso un comunicato stampa in cui lamenta la mancata pubblicazione dell’analisi costi-benefici da parte della Regione Emilia-Romagna, ipotizzando che non sia stata condotta in modo conforme né agli standard previsti per le analisi costi-benefici né alle linee guida del Ministero dei Trasporti (oggi
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile).
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se sia stata ultimata o meno l’analisi costi-benefici citata nel giugno del 2020 dall’assessore Corsini in risposta a un’interrogazione di Europa Verde e se detta analisi sia stata condotta in modo conforme agli standard definiti per le analisi costi-benefici e rispondenti alle linee guida del Ministero competente nonché quali criteri siano stati adottati per il calcolo dei flussi veicolari annuali e per la valutazione dei benefici e dei costi sociali e ambientali”.
Silvia Zamboni, inoltre, vuole sapere “quando si preveda verrà reso pubblico l’esito dell’analisi, quando sarà disponibile la relativa documentazione e, nel caso sia stata ultimata, quale delle tre ipotesi (autostrada, superstrada, extraurbana secondaria) sia risultata l’opzione migliore per la collettività in termini di rapporto costi-benefici”.
(Luca Molinari)