Una intesa che regoli “in maniera chiara e nel rispetto dei principi democratici della nostra Repubblica” i rapporti tra Stato Italiano e comunità islamiche italiane.
A chiederla è Galeazzo Bignami (Fi), attraverso una risoluzione che impegna la Giunta ad “agire in tutte le sedi opportune per sollecitare l’apertura di un dibattito al fine di giungere, in tempi rapidi, alla stipula dell’intesa e alla sua successiva approvazione con legge”
Secondo il consigliere “l’Islam in Italia, a oggi, non presenta carattere di unitarietà ed è particolarmente complesso individuare interlocutori con lo Stato italiano”, e a tale proposito Bignami cita lungo, “a titolo esemplificativo ma non esaustivo” che va dall’Ucoii al Centro culturale islamico d’Italia. “Tale frammentazione, e la conseguente difficoltà di intavolare un dibattito, non può e non deve diventare- sottolinea Bignami- la giustificazione per rimandare ulteriormente il raggiungimento di una Intesa e la sua successiva approvazione con legge al fine di regolare i rapporti tra Islam e Stato italiano”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)