È Nadia Rossi del Partito democratico, con un’interrogazione, a chiedere l’intervento della Regione Emilia-Romagna sui problemi che coinvolgono la società Nuova idea (ditta che ha in appalto i lavori di pulizia degli uffici postali delle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ferrara).
Dallo scorso aprile, spiega la consigliera, “i circa 80 lavoratori occupati sono in stato di agitazione (che ha portato allo sciopero del 26 giugno scorso) poiché non ricevono (o ricevono in maniera incompleta e con consistente ritardo) lo stipendio, nonostante un accordo territoriale che prevede il pagamento delle retribuzioni il 15 di ogni mese”.
Poste italiane, conclude Rossi, “non pare volersi assumere alcuna responsabilità sui diritti minimi da garantire a questi lavoratori”.
(Cristian Casali)