“Ci sono decine di persone che lavorano nell’Ente Emilia Romagna assunte con tipologie contrattuali precarie, è necessario stabilizzare i contratti di questi lavoratori che sono qui da tanti anni e ricoprono ruoli spesso per noi strategici”. Con una interrogazione a risposta immediata il consigliere Igor Taruffi (Si) chiede alla Giunta, nella persona dell’assessore Emma Petitti, “in che modo e con quali tempi la Regione intenda dare piena attuazione agli impegni presi con la Delibera 2346/2016, nella quale si stabiliva la tempistica delle assunzioni dei lavoratori precari del comparto non dirigenziale scorrendo prioritariamente le graduatorie in vigore prima dell’attuale scadenza del 31.12.2017”, considerando inoltre il “decreto Madia del 2017 che all’articolo 20, comma 1, presenta “misure volte al superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni”.
Il consigliere Taruffi fa notare che ad oggi solo il primo punto della delibera 2346 è stato attuato. Petitti risponde elencando il numero dei lavoratori assunti attraverso un accordo sottoscritto fra l’amministrazione regionale e i sindacati, reso noto con un comunicato stampa lo scorso 3 agosto. L’assessore precisa che “verranno prorogati tutti i contratti di lavoro a tempo determinato alla data del 31/12/2017 che presentino i requisiti contenuti nel decreto legislativo del ministro Madia”.
“Visto che stiamo parlando di lavoratori e lavoratrici che lavorano qui da tanti anni senza i quali il nostro mestiere sarebbe molto più difficile – conclude Taruffi – non credo sia sufficiente attenersi alle disposizioni, ma fare tutto quello che è in nostro potere per introdurre le modifiche necessarie. La soluzione va ricercata al di là delle disposizioni che arrivano dal Governo”.
(Riccardo Querciagrossa)