A trent’anni dalla strage di Capaci e dalla strage di via D’Amelio, l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto conCittadini e con l’associazione antimafia Cortocircuito, organizza per venerdì 5 novembre, dalle 11 alle 12.30, il seminario online “L’antimafia del Noi, per trasmettere l’importanza dell’impegno civico collettivo nelle scuole”.
Il seminario, aperto a studenti e docenti delle scuole secondarie di II grado dell’Emilia-Romagna nonché a cittadini, prevede le testimonianze di Nicola Gratteri, Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, e Antonio Nicaso, docente universitario e scrittore, autori del libro “Non chiamateli eroi” (Mondadori). Conduce il dibattito, Elia Minari, giurista dell’associazione antimafia Cortocircuito.
Alla chiusura delle iscrizioni, si sono registrati oltre 4.500 partecipanti, un dato che indica il grande valore sociale e culturale dell’iniziativa.
“Nel corso degli anni, i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati presentati troppo spesso all’opinione pubblica come degli eroi-martiri solo da commemorare. Quest’immagine è fuorviante. Chiamarli eroi si sposa con il distanziare il loro percorso dal nostro, e con la deresponsabilizzazione del cittadino- si legge nella presentazione dell’iniziativa-. Da qui l’importanza della partecipazione collettiva e plurale contro le mafie. Diffondere esempi virtuosi che incentivino le giovani generazioni alla cultura della legalità e della cittadinanza attiva è tra gli obiettivi del progetto promosso da conCittadini”.