Legalità. Piccinini (M5s): verificare le procedure di monitoraggio del sistema Sfinge

Controllare le procedure di monitoraggio di Sfinge, il sistema regionale per le verifiche sulla ricostruzione post-sisma. Questo è quanto chiede Silvia Piccinini (M5s) alla Giunta alla luce dell’indagine che la procura di Ferrara sta svolgendo sugli appalti relativi alla ricostruzione post-sisma nel Palazzo della Fiera di Ferrara”. La consigliera, nell’interrogazione, mette in evidenza che l’impresa assegnataria dei lavori e coinvolta nell’indagine era già salita alle cronache “nella vicenda del cemento depotenziato nel modenese” e che “il bando, la gara e l’assegnazione dell’appalto sono stati monitorati da ‘Sfinge'”. Per questo la pentastellata domanda all’esecutivo regionale “se intenda sottoporre a controllo le procedure di monitoraggio di Sfinge”. Non solo: la capogruppo ricorda che “Ferrara Fiere Congressi è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Bologna Fiere S.p.A., società a maggioritaria partecipazione pubblica, al cui azionariato prende parte anche la Regione”. E domanda: “Quali verifiche intenda adottare l’esecutivo con BolognaFiere rispetto all’indagine in corso sui vertici di una società facente parte del suo Gruppo”. La pentastellata, infine, sottolinea l’importanza di “fare piena luce su questa vicenda, anche per contribuire alla doverosa chiarezza nei confronti del processo di ricostruzione, nonché rispetto all’affidabilità sia dei sistemi di monitoraggio regionali sia delle società partecipate dalla Regione”. “