“Nei giorni scorsi, è apparso sul web, rilanciato poi successivamente dai telegiornali e dalle testate locali, un video autoprodotto da un individuo di origini cutresi (risulta essere iscritto fra gli indagati del processo ‘Aemilia’)” che “racconta di come i cutresi abbiano ‘aiutato’ i reggiani a svilupparsi, costruendo ‘case, ville e servizi igienici’“. In aggiunta, “nello stesso video, viene fatto accenno ad una eventuale collusione, negli anni, tra le forze dell’ordine, i Comuni della Provincia di Reggio Emilia e la stessa comunità cutrese”.
Lo scrive Gabriele Delmonte (Ln) in una interrogazione rivolta alla Giunta per chiedere alla Regione di attivarsi “al fine di verificare, tramite la collaborazione con magistratura e forze dell’ordine, le gravi dichiarazioni espresse dall’indagato, Alfonso Mendicino”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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