“Potenziare in regione il contrasto alla criminalità organizzata”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Raffaella Sensoli dei Cinquestelle.
La pentastellata, nell’atto ispettivo, spiega che il fenomeno sta interessando diversi settori anche in Romagna, in particolare quello turistico.
La consigliera chiede poi all’esecutivo regionale di “intensificare le attività rivolte al riutilizzo dei beni confiscati (in Emilia-Romagna sono 627 i beni non ancora destinati)”. In provincia di Rimini, specifica Sensoli, “sono 19 gli immobili ancora da destinare (tra Rimini, Riccione, Bellaria e Montescudo-Monte Colombo), oltra a 4 aziende, mentre sono stati assegnati 25 fabbricati (tra cui 17 alberghi) e un’azienda (20 assegnazioni solo a Riccione)”.
La pentastellata propone anche “l’istituzione di una commissione d’inchiesta o di studio sulle mafie nel territorio regionale”.
(Cristian Casali)