Attivare un piano di manutenzione e prevenzione, per evitare che il maltempo sia sempre affrontato nell’emergenza, causando disagi ai cittadini, come successo “con il fenomeno del gelicidio, che ha interessato la provincia di Piacenza (in particolare i comuni di Morfasso e Lugagnano” lo scorso 11 dicembre. A chiederlo, in Aula, è la Lega Nord, che evidenzia come il crollo di alberi sulle strade e l’interruzione delle linee elettriche abbia causato disagi e che siano da legare “ai mancati interventi di manutenzione e prevenzione”.
Dalla giunta hanno spiegato che la Regione si è attivata “per coordinare le possibili azioni da mettere in campo per favorire un ritorno alle normali condizioni dei territori” e “sono stati sottoscritti protocolli con il gruppo Ferrovie dello Stato, Inel-Ireta, Enel e Terna per collaborare su procedure di sviluppo nell’ambito delle reciproche competenze”. Ed è emerso che la Regione ha investito oltre 13 milioni di euro per interventi che riguardano la manutenzione dei boschi.
Ma dal Carroccio si chiede comunque di non parlare “di emergenza, parola che ormai viene pronunciata troppo spesso, ma preoccuparsi soprattutto di manutenzione e prevenzione, perché i territori non si trovino più ad affrontare disagi come quelli passati”.
(Margherita Giacchi)