La storia dell’Officina Grandi Riparazioni trova casa nell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna. Procedono infatti speditamente i lavori per realizzare il nuovo spazio espositivo dedicato alla storia dell’Ogr di Bologna (oggi Officina manutenzione corrente) che dal luglio scorso ha lasciato la storica sede di Via Casarini per trasferirsi in via del Lazzaretto.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Parlamento regionale, gruppo FS, Cgil e Afeva, l’Associazione dei familiari delle vittime dell’amianto.
La realizzazione nei locali di viale Aldo Moro di uno spazio che parli sia della storia che del futuro dell’importante polo industriale bolognese è da tempo sostenuta dalla presidente dell’Assemblea legislativa regionale Simonetta Saliera, che nel luglio del 2017 ha raccolto le istanze di sindacati, ex lavoratori e familiari delle vittime dell’amianto che temevano che la memoria delle ex Ogr andasse dispersa.
Immediata la disponibilità di FS Italiane a valutare, insieme alla presidente Saliera, soluzioni per evitare che l’importante materiale storico, presente nell’impianto di via Cesarini, potesse trovare collocazione in una sede anche prestigiosa ma al di fuori dei confini regionali.
Dopo una serie di incontri che hanno coinvolto anche Cgil, Afeva ed ex lavoratori, gruppo FS Italiane si é assunto l’impegno di allestire, sostenendone i relativi oneri, uno spazio espositivo nei locali messi a disposizione dall’Assemblea legislativa.
Ne è nato il progetto di un percorso guidato e corredato da fotografie, strumenti di lavoro e documenti, un “Presidio di Memoria” e una opportunità per consentire a tutti di conoscere questa importante realtà industriale che continua ad essere un’eccellenza nazionale.
“Abbiamo contribuito a trovare una casa a una parte fondamentale della storia operaia e democratica di Bologna”, spiega Saliera che ha parole di elogio per la sensibile disponibilità tanto di FS Italiane, quanto di sindacati e associazione dei familiari.