“Il vostro lavoro è motivo di soddisfazione per tutti noi e il vostro impegno contribuisce alla diffusione di quella cultura della memoria che è l’antidoto all’oblio. Vogliamo la verità e vogliamo ricordare perché ogni amnesia è una sommaria amnistia”. Così Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa, intervenendo questa mattina a “Gocce di memoria“, la rappresentazione tenutasi nella sala d’aspetto della Stazione di Bologna per ricordare le vittime dell’attentato del 2 agosto 1980.
Realizzato con il patrocinio del Parlamento regionale, “Gocce di memoria” ha come attori protagonisti gli studenti della scuola elementare Rita Levi Montalcini di Rastignano, frazione di Pianoro, in provincia di Bologna, che hanno interpretato vita e pensieri delle 85 vittime della strage del 1980 partendo da testi scritti da loro insieme ai propri insegnanti coordinati da Federica Maranesi: “Noi bambini- raccontano- abbiamo deciso di dare ‘vita e voce’ alle persone che non ci sono più perché vogliamo far rivivere i loro volti, le loro speranze, i loro sogni infranti”.
Lo scorso 9 maggio la scuola di Rastignano era stata premiata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata dedicata alle vittime del terrorismo. Gli studenti hanno fatto la loro rappresentazione di fronte alla lapide che ricorda le vittime: “Un momento- spiega Saliera- toccante ed emozionante, che ha dimostrato la validità del progetto e l’impegno civile di quanti vi hanno lavorato: a tutti loro i nostri più sinceri ringraziamenti”.
Nella foto da sinistra: Simonetta Saliera (Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna) e Franca Filippini (Sindaco di Pianoro) parlano ai ragazzi della scuola di Rastignano durante l’evento odierno nella sala d’aspetto della Stazione di Bologna