I migranti accolti nel territorio di Bologna e provincia sarebbero attualmente 2.838, già 39 in più rispetto alla quota di riparto assegnata dal ministero degli Interni (2.799 migranti); inoltre, il bando metropolitano relativo al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) per l’accoglienza di secondo livello prevede, su base triennale, 3.000 posti, 201 in più della quota ministeriale. Lo riporta Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione presentata in Regione, nella quale chiede alla Giunta quali azioni intenda intraprendere per garantire almeno il rispetto della quota ministeriale di riparto e per quale motivo il bando SPRAR metropolitano preveda un’accoglienza superiore.
A fronte dell’adesione al progetto di seconda accoglienza SPRAR di 3.000 unità – si legge nell’atto ispettivo – l’hub di Via Mattei resterà verosimilmente aperto come luogo di prima accoglienza, col rischio non solo di “strutturare” l’emergenza per 3.000 persone, ma anche di continuare ad accogliere in costante emergenza un numero imprecisato di migranti.
Da qui l’ulteriore richiesta del capogruppo di Fi all’esecutivo regionale di indicare “quali iniziative intenda assumere rispetto alla situazione, ormai definita da più parti ‘al collasso’, che si sta vivendo all’hub di Via Mattei, di recente nuovamente potenziato per far spazio a ulteriori 400 migranti, raggiungendo una capienza di 800 unità”.
(Luca Govoni)