COMUNICATO
Governo locale e legalità

Migranti Modena. Aimi (Fi): no a trasferimento profughi nelle zone terremotate

Il consigliere ricorda: “la Regione aveva rassicurato abitanti e amministratori sul fatto che non sarebbero stati inviati profughi nelle zone terremotate”

E’ di questi giorni la notizia della decisione del Governo, per il tramite della Prefettura di Modena, di inviare nel mese di marzo, nelle zone del modenese colpite dal terremoto, ben 200 cittadini stranieri, presunti profughi: 60 richiedenti asilo a Mirandola, 39 a Finale Emilia e 25 a San Felice sul Panaro. Lo scrive Enrico Aimi (Fi) in un’interrogazione in cui chiede alla Giunta regionale “di intervenire quanto prima per fermare il trasferimento di persone richiedenti asilo nelle zone colpite dal sisma del 2012”. Il consigliere, inoltre domanda come “la Regione intenda giustificare la mancanza di coerenza nelle promesse fatte agli abitanti della bassa modenese, visto che in diverse occasioni aveva rassicurato gli amministratori locali sul fatto che non sarebbero stati inviati profughi nei territori del sisma fino al temine dell’emergenza sisma, che è ben lungi dall’essere risolta”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Cesare Cicognani)

 

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