COMUNICATO
Governo locale e legalità

Minori stranieri non accompagnati. Vignali (FI): “Chiarire episodio di violenza a Formigine”

Il consigliere chiede verifiche rispetto all’accreditamento del giovane, ospitato da una cooperativa, e sollecita percorsi formativi adeguati per chi deve gestire questi minori

Con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, Pietro Vignali (Forza Italia) interviene sulla violenza nei confronti di una donna avvenuta a Tabina di Formigine, nel modenese.

“Sembra che il responsabile della violenza sessuale – spiega il consigliere – sia un minore straniero non accompagnato (ospitato da una comunità), ora in carcere”. Vignali parla di “lacune nel sistema di accoglienza di questi ragazzi, con controlli insufficienti da parte di chi dovrebbe custodirli”.

Il capogruppo di FI, pertanto, vuole sapere dall’esecutivo regionale “se il giovane accusato della violenza fosse ospitato da una struttura in regola con l’accredimento e quali verifiche siano state effettuate da parte delle autorità competenti”. Il consigliere, inoltre, chiede “se ci siano state mancanze da parte della cooperativa riguardo alla custodia del giovane e se, quindi, abbia delle responsabilità per quanto accaduto”. Infine, chiede “se la Regione ritenga di intervenire per rendere più efficace la procedura di accreditamento per i minori non accompagnati, prevedendo un percorso formativo adeguato rivolto al personale di queste cooperative”.

(Cristian Casali)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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