Un confronto sul progetto di una nuova struttura politecnica a Reggio Emilia e la sua eventuale migliore collocazione, e anche la proposta, se necessario, di parlarne in commissione assembleare. A presentare la questione in una interpellanza è Giulia Gibertoni, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.
“Una settimana fa- spiega la consigliera-, l’architetto Santiago Calatrava, già autore della stazione ferroviaria dell’Alta velocità e di tre ponti, ha presentato un breve video in cui ha illustrato un abbozzo della collocazione di un nuovo grande Politecnico, posizionato davanti alla stazione Mediopadana. Il costo dell’operazione si aggirerebbe attorno ai 90 milioni di euro”. Un’idea accolta dal presidente di Unindustria di Reggio Emilia che, come riporta la consigliera, avrebbe dichiarato: “La zona della stazione Mediopadana rappresenta il luogo ideale nel quale costruire il politecnico”.
“Ma tre giorni fa in una intervista- spiega Gibertoni-, il presidente di Unindustria torna sull’argomento e diminuiscono le sue certezze sulla collocazione, sui costi e sulla realizzazione della struttura, tanto che afferma che se si farà a Reggio Emilia potrebbe sorgere accanto alla Mediopadana, oppure poco più in là nell’area delle Fiere, oppure ancora nel Campus ex Lazzaro. Non è detto che costerà 90 milioni di euro“.
Dato che “il tema dell’istituzione tecnica e del suo futuro è troppo importante per lo sviluppo dell’economia regionale”, la consigliera Gibertoni interpella la giunta regionale per sapere “se non ritenga utile un approfondimento su questo tema, anche nella competente commissione assembleare, che riguardi, innanzitutto, la valutazione sull’opportunità di una nuova struttura politecnica nonché della sua migliore collocazione territoriale e quale sia il giudizio su quanto dichiarato dal presidente di Unindustria Reggio Emilia”.
(Margherita Giacchi)