COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

POSTE. CHIUSURA UFFICI, ASSESSORE PETITTI A CONSIGLIERI PD-SEL: DOPO NOSTRE RICHIESTE AZIENDA HA SOSPESO RIORGANIZZAZIONE

POSTE. CHIUSURA UFFICI, ASSESSORE PETITTI A CONSIGLIERI PD-SEL: DOPO NOSTRE RICHIESTE AZIENDA HA SOSPESO RIORGANIZZAZIONE

La Regione Emilia-Romagna ha ottenuto da Poste Italiane una “risposta positiva per quanto riguarda la richiesta di sospensione dei termini della riorganizzazione”, originariamente prevista al via il 13 aprile e che avrebbe portato alla chiusura di 53 uffici postali in tutta la regione e la riorganizzazione di altri 35.

Ad annunciarlo l’assessore al Bilancio, Emma Petitti, rispondendo questo pomeriggio in Aula ad una interrogazione presentata dai gruppi Pd e Sel. “In seguito all’incontro del 3 marzo abbiamo verificato che Poste non aveva ancora effettivamente preso contatti con le singole realtà, se non inviando missive a conferma della chiusura- spiega l’assessore-, abbiamo allora immediatamente provveduto a mandare un’ulteriore comunicazione ottenendo la sospensione dei tempi di attuazione del riassetto degli uffici”. Secondo Petitti, “l’impegno nostro e di altre Regioni ha prodotto un ripensamento sulle modalità e sui criteri di attuazione del piano di razionalizzazione dei servizi, la nostra intenzione ora è predisporre un calendario per attivare tavoli di confronto e dialogo tra l’azienda e i rappresentanti delle istituzioni locali”.

Paolo Calvano (Pd) si è dichiarato soddisfatto “dell’esaustivo riepilogo” e dell’impegno della Regione a “sollecitare Poste Italiane per un maggiore coinvolgimento dei territori interessati”. Infatti, rimarca il consigliere, “è importante e necessario garantire anche nei Comuni più piccoli e disagiati l’efficenza e la qualità dei servizi”.

 
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