Fare chiarezza sugli infortuni sul lavoro in Emilia-Romagna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa) che vuole sapere “quali siano i dati aggiornati al 2023 degli infortuni sul lavoro in Emilia-Romagna, se i finanziamenti nazionali per il potenziamento dei servizi che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro siano stati confermati e con quale rafforzamento degli organici regionali”.
“Gli infortuni sul lavoro negli ultimi sono in calo, anche se il tema resta di elevata gravità: nel periodo gennaio-agosto 2023 gli incidenti sono stati oltre 43mila a fronte di oltre 48mila nell’analogo periodo dell’anno precedente, facendo registrare un calo del 9%”, spiega il Sottosegretario alla Presidenza della giunta Davide Baruffi, per il quale “i fondi stanziati a livello nazionale restano pari a 10 milioni di euro. Per la Regione il contrasto agli infortuni e ai morti sul lavoro è una priorità perché non si può morire sul lavoro. Morire sul lavoro è uno scandalo. Noi siamo impegnati su questo tema a partire dal Patto per il Lavoro e per il Clima”.
Parole alla luce delle quali Amico si è detto soddisfatto perché “pur avendo numeri in calo, quello degli infortuni sul lavoro resta un dramma serio”.
(Luca Molinari)


