COMUNICATO
Sanità e welfare

Question time Mastacchi (Rete civica): no a depotenziamento ospedali ferraresi

La risposta arriva dall’assessore regionale Raffaele Donini: “Mastacchi ha parlato solo di voci, non c’è nessuna intenzione di tagliare posti letto negli ospedali, così come di depotenziare i pronto soccorso”

No a depotenziamenti e chiusure di reparti ospedalieri, a partire dai pronto soccorso.

La richiesta, con un’interrogazione a risposta immediata in aula, arriva da Marco Mastacchi (Rete civica), che menziona la situazione del ferrarese.

Il consigliere, anche rispetto al problema delle liste in attesa in sanità, sollecita la giunta regionale, con il coinvolgimento dei vertici delle aziende sanitarie, a un confronto con le parti sociali e con i sindaci del territorio.

Da notizie stampa, rimarca Mastacchi, “apprendiamo che ci sarebbe in vista un ulteriore depotenziamento dell’ospedale ferrarese del Delta. Si tratterebbe di una riduzione di 16 posti letto della chirurgia da trasformare in ‘osco’ (ospedale di comunità), si taglierebbe la chirurgia generale, l’ortopedia, la traumatologia e l’urologia per dare letti all’osco di Comacchio, che però ha già 20 posti che non sono mai tutti occupati, mentre a Copparo i 17 posti sono sempre pieni”. “Netta – evidenzia – è stata l’alzata di scudi dei sindaci di Lagosanto Cristian Bertarelli, di Goro Maria Bugnoli, di Mesola Gianni Padovani, di Codigoro Alice Zanardi, di Comacchio Pierluigi Negri e di Fiscaglia Fabio Tosi, tutti concordi nell’opporsi con ogni mezzo a qualsiasi depotenziamento dell’ospedale”. Inoltre, prosegue, “sono giunte segnalazioni su un probabile depotenziamento dell’ospedale di Cento, con la possibile chiusura del pronto soccorso, una struttura che diventerebbe, di fatto, un semplice presidio di prima accoglienza e di lungodegenza”.

“Nel bilancio della sanità dell’Emilia-Romagna mancano circa 400 milioni di euro e l’assessore regionale Donini ha chiesto alle aziende di ottimizzare la spesa, di contenerla, per cercare di non ampliare quel disavanzo potenziale che potrebbe far correre alla nostra Regione un rischio commissariamento”, conclude il capogruppo di Rete civica.

La risposta arriva dall’assessore regionale Raffaele Donini: “Mastacchi ha parlato solo di voci, non c’è nessuna intenzione di tagliare posti letto negli ospedali (così come di depotenziare i pronto soccorso), rileviamo comunque che le risorse collegate al fondo sanitario nazionale sono insufficienti”.

La replica di Mastacchi: “Le mie domande non hanno avuto risposta”.

(Cristian Casali)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio.

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