COMUNICATO
Ambiente e territorio

Question time Paldino (Civici con de Pascale): “Facilitare costituzione di Comunità energetiche rinnovabili”

La risposta dal sottosegretario alla presidenza Manuela Rontini: “Due i bandi approvati, con premialità per gli enti locali, lo scopo è promuovere la diffusione di queste comunità, abbiamo attivato poi strumenti di coinvolgimento e assistenza rivolti agli attori del territorio interessati”

“Servono procedure più efficaci per accedere ai contributi rivolti alla promozione e allo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer)”.

La richiesta arriva, con un’interrogazione a risposta immediata in aula rivolta alla giunta regionale, da Vincenzo Paldino (Civici con de Pascale).

Le Cer, si legge nel testo dell’atto, “sono regolamentate con la legge regionale 5 del 2022, l’obiettivo è quello di agevolare la produzione distribuita, lo scambio, l’accumulo e la cessione di energia rinnovabile per l’autoconsumo, ridurre la povertà energetica e sociale, perseguire l’indipendenza e l’autonomia energetica e realizzare forme di efficientamento e di riduzione dei prelievi energetici dalla rete”. Il primo bando regionale, si rimarca nello stesso documento, “ha visto l’approvazione di 125 progetti su 141 presentati, grazie all’incremento delle risorse da 2 a oltre 4,6 milioni di euro, utilizzando fondi europei del programma FESR 2021-2027”. La Regione Emilia-Romagna, si evidenzia, “ha poi previsto un secondo bando da 6 milioni di euro di risorse europee, con premialità per progetti nelle aree interne, montane e nei territori alluvionati nel maggio 2023”.

“Permangono, però, spazi di incertezza – sottolinea Paldino in aula – per i soggetti promotori, sia per quanto riguarda la fase di costituzione di una Cer, a partire dalla formazione di forme giuridiche di partecipazione collegate da parte delle amministrazioni pubbliche”. Aggiunge: “Si registra, infatti, un esiguo numero di richieste sul bando”. Oltre ai benefici ambientali – conclude il consigliere – ci si attende che le Cer possano generare vantaggi anche dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di contrastare la povertà energetica, coinvolgendo attivamente le comunità locali nella produzione e nella gestione dell’energia”.

La risposta arriva in Assemblea dal sottosegretario alla presidenza Manuela Rontini: “Due i bandi approvati, con premialità per gli enti locali, lo scopo è promuovere la diffusione di queste comunità, abbiamo attivato poi strumenti di coinvolgimento e assistenza rivolti agli attori del territorio interessati, abbiamo anche sottoscritto accordi con soggetti tecnici per diffondere il più possibile buone pratiche su questo tema, infine abbiamo inviato un questionario agli enti locali sulle possibili Cer che potrebbero costituirsi sul territorio regionale”.

“Bene la risposta, è importante continuare a sostenere gli enti locali”, replica Paldino.

(Cristian Casali)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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