COMUNICATO
Ambiente e territorio

Question time Piccinini (M5s): “Proroga superbonus 110% anche per case unifamiliari e alberghi”

La consigliera chiede anche di togliere il tetto Isee e di estendere il benefico alle strutture ricettive: “L’Emilia-Romagna è la prima regione per lavori realizzati e detrazioni ammesse”. L’assessore Lori: “Il governo pensa a un’estensione nel 2022 con detrazioni fino all’80% e questo è positivo”

La Regione prenda una posizione “chiara e netta” e si impegni per far prorogare a tutto il 2023 il “Superbonus al 110%, senza riduzioni rispetto all’attuale platea di beneficiari anche per quanto riguarda le proprietà unifamiliari ed estendendo, invece, gli incentivi al campo delle strutture ricettive”. Inoltre, va tolto anche il tetto Isee in una regione, la nostra, che ha visto molti lavori e molti benefici.

La richiesta è della capogruppo del Movimento 5 stelle, Silvia Piccinini, che ha presentato un question time e a cui ha risposto l’assessore Barbara Lori (Montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità). La consigliera pentastellata si è detta soddisfatta della risposta. “Purtroppo- ha continuato- se è vero che solo il 10% degli italiani abita in condomini si penalizza il restante 90%, soprattutto chi vive in piccoli borghi. Serve un quadro normativo chiaro per le famiglie, per abbattere i consumi, per migliorare l’aria e incidere sulla de-carbonizzazione”.

Piccinini ha chiesto che la Giunta avvii un confronto con la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e con lo Stato e gli Enti locali, coinvolgendo anche le categorie produttive e le associazioni. La misura voluta dal M5s, ha sottolineato la consigliera, “sta portando benefici sotto i profili ambientale, economico, culturale. L’investimento è di 10 miliardi, di cui 4,8 miliardi per i condomini, 3 miliardi per le case private e 1,8 miliardi per le unità indipendenti. Inoltre, 6,7 miliardi sono per lavori conclusi ammessi a detrazione. In Emilia-Romagna, che ha accolto con interesse le opportunità del Superbonus, su quasi 800 milioni di lavori ammessi ne sono stati realizzati per 600 milioni. E’ il più alto tasso di realizzazioni effettuate rispetto agli interventi ammessi ai benefici”. Le caratteristiche del patrimonio edilizio e della struttura urbanistica del nostro territorio “trarrebbero particolare beneficio sia dalla proroga anche alla proprietà unifamiliari senza introdurre rilevanti limiti di reddito per l’accesso all’incentivo sia dall’estensione alle strutture alberghiere (che costituiscono intere aree e quartieri nella conurbazione litoranea)”.

L’assessore Lori ha parlato di un “provvedimento importante, ma nel programma di Bilancio di Governo è prevista la proroga del superbonus al 2023 solo per i condomini, mentre case e condomini solo con un reddito inferiore a 25mila euro. Sul superbonus esteso anche a turismo e strutture ricettive sarebbe nelle linee del governo e sarebbe introdotto dal 2022 con una detraibilità fino all’80%. Per la Regione- ha concluso- si tratta di un passo positivo”.

(Gianfranco Salvatori)

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