Che cosa ha fatto la Regione per arrivare allo studio di fattibilità finalizzato all’ammodernamento della statale 64 “Porrettana” nel tratto Sasso Marconi-Vergato, in provincia di Bologna, tramite la realizzare di varianti che evitino l’attraversamento di Vergato e Marzabotto, e per ridurre i tempi di percorrenza, soprattutto verso Bologna, a favore di cittadini e imprese?
E’ in sintesi, la richiesta di Igor Taruffi (ER Coraggiosa) contenuta in un question time discusso in Aula a cui ha risposto l’assessore ai Trasporti Andrea Corsini, che ha riferito: “Ieri la Regione ha approvato una convenzione con Anas per la redazione di studi di fattibilità tecnica ed economica relativi a 5 interventi, fra cui quello tra Sasso Marconi e Vergato, nonché un progetto definitivo. La Regione parteciperà con ! milione e 150mila euro al costo complessivo di 8,7 milioni (il resto sarà coperto da Anas). La convenzione sarà approvata il 31 ottobre.
Igor Taruffi aveva sottolineato le difficoltà di spostamento per i cittadini e per i trasporti delle 5mila imprese della zona, che occupano 11mila lavoratori. Per il consigliere, una rete stradale, e ferroviaria, efficiente è una delle condizioni per lo sviluppo della montagna e per la qualità della vita. E’ stato, poi, ricordato come fosse stata approvata una risoluzione, nell’aprile 2019, che impegnava la Giunta a preparare uno studio di fattibilità che comprendesse le varianti per evitare l’attraversamento di Vergato e Marzabotto e il raddoppio dei binari della Porrettana (con 10mila passeggeri al giorno è la linea più frequentata del servizio metropolitano bolognese).
L’assessore Corsini ha annunciato che la convenzione prevede due fasi: valutazione delle bozze di progetto da parte degli Enti interessati e consegna prevista il 31 dicembre 2022. Infine, l’assessore ha confermato la richiesta a Rfi di potenziamento della linea ferroviaria Porrettana.
(Gianfranco Salvatori)