“Non ci sono le condizioni per cambiare la fascia in cui è inserita la Federazione russa: per i turisti che vogliono venire in Italia sono necessari un tampone molecolare e 10 giorni di quarantena”.
Così la vicepresidente e assessora Elly Schlein ha risposto all’interrogazione immediata presentata da Marco Mastacchi (Rete Civica) che chiedeva all’esecutivo regionale di “sbloccare le procedure per il rilascio del visto per turisti ai cittadini russi, per permettere loro la programmazione delle vacanze in Italia”.
La vicepresidente ha spiegato: “Questa materia è di livello nazionale, le Regioni possono solo inasprire le limitazioni e non mitigarle. Inoltre nella Federazione russa si sta verificando una nuova impennata di contagi, quindi non ci sono le condizioni per permettere il cambio delle attuali regole”.
Mastacchi in apertura ha ricordato che “da diversi decenni l’Emilia-Romagna è una meta ambita dai russi, sia in ambito prettamente turistico che per business. E ha aggiunto: “Viste le attuali disposizioni, ad oggi è impossibile per un cittadino russo programmare le vacanze in Italia con un danno notevole a tutti i settori che ruotano attorno al turismo e all’accoglienza”.
(Andrea Perini)