COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Question time Zamboni (Europa Verde): “Garantire l’attività dell’Industria italiana autobus, Magneti Marelli e La Perla”

La consigliera ha espresso il timore che i nuovi assetti dell’azienda produttrice di bus possano mettere a rischio i posti di lavoro. L’assessore Vincenza Colla: “Saremo presenti al tavolo a Roma per chiedere di garantire la continuità produttiva”

Garantire la prosecuzione dell’attività di Industria italiana autobus, Magneti Marelli e La Perla per tutelare aziende strategiche non solo per la comunità bolognese, dove hanno sede, ma anche per tutto il Paese. La sollecitazione arriva con un’interrogazione a risposta immediata in Aula di Silvia Zamboni (Europa Verde) che, in vista dell’incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy fissato a metà novembre per affrontare la questione dell’Industria italiana autobus, chiede alla Regione, qualora sia stata invitata, di avanzare richieste precise per salvaguardare il futuro dell’azienda e i posti di lavoro.

“Proprio rieri a Roma -ha esordito la consigliera- si è tenuto un incontro sul futuro della Perla definito ‘drammatico e imbarazzante’ e che non ha portato a nulla. I rappresentanti del fondo olandese che ha acquisito La perla non si sono nemmeno presentati all’incontro. Il prossimo appuntamento al ministero riguarda Industria italiana autobus, azienda frutto dell’evoluzione della Menarini e C. fondata nel 1919, e lo stabilimento di Bologna ha prodotto oltre 30mila autobus. Nei giorni scorsi è apparsa la notizia di una manifestazione di interesse per l’Industria italiana autobus da parte di Cim, azienda irpina impegnata nella realizzazione di componenti per il settore ferroviario e degli autobus. Una privatizzazione che secondo i sindacati rischia di avere ricadute negative sui livelli occupazionali. Per Europa Verde è urgente scongiurare il rischio di perdere questo asset strategico per il nostro Paese e salvaguardare i posti di lavoro. In una fase storica in cui il trasporto pubblico è sempre più strategico per la transizione ecologica, sarebbe imperdonabile perdere l’unica azienda italiana a capitale prevalentemente pubblico che produce autobus, un settore che beneficerà degli investimenti del Pnrr per l’acquisto entro il 2026 di 3.500 autobus da parte dei Comuni”.

Ha risposto l’assessore alle Attività produttive Vincenzo Colla: “Confermo quanto accaduto ieri per la questione La Perla. Per Magneti Marelli è confermato un incontro per il 9 novembre mentre il 15 ci vedremo per Industria italiana autobus. La Regione è stata invitata e parteciperò: sarà l’ennesima occasione per chiedere che la priorità sia garantire la continuità produttiva. La soluzione necessita di sostegno finanziario per accompagnare l’azienda che ha importanti ordinativi che non possono essere persi. Risulta incomprensibile che una società controllata dallo Stato sia a ripianare perdite senza essere in grado di formalizzare un Piano industriale per ripristinare la società a garanzia anche del mercato occupazionale”.

La consigliera si è detta soddisfatta per la risposta dell’assessore “di cui condivido ogni parola”.

(Lucia Paci)

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