Parere positivo anche dalla commissione Bilancio, affari generali e istituzionali (sede referente), presieduta da Massimiliano Pompignoli, al Documento di economia e finanza regionale 2019 (con riferimento alla programmazione 2019-2021), provvedimento che delinea l’azione amministrativa regionale dei prossimi anni: sì da Pd, Si e Misto-Mdp, voto contrario invece da Ln e M5s. Il voto finale in Assemblea legislativa è atteso per il prossimo 25 settembre.
Sono 29 gli emendamenti approvati: 21 presentati dalla maggioranza e 8 dall’esecutivo regionale. Respinti invece 6 emendamenti a firma Daniele Marchetti della Lega nord, mentre uno è stato rinviato alla seduta assembleare del 25.
Fra le modifiche al Defr, ha evidenziato il relatore di maggioranza Gianni Bessi (Pd), assume particolare rilevanza la parte in cui si prevede “l’attivazione dei protocolli attuativi del sistema del trasporto ferroviario merci per il miglioramento dell’accessibilità ferroviaria e stradale del porto di Ravenna” nonché “il potenziamento dell’ambito logistico nella provincia di Piacenza, caratterizzato dalla presenza di importanti realtà come Le Mode, a Castel San Giovanni e Fiorenzuola d’Arda””.
Giuseppe Paruolo (Pd) ha invece posto l’accento sull’importanza dell’evoluzione digitale nel sistema sanitario regionale, collegata a “modelli innovativi di gestione della salute”. Il consigliere è intervenuto anche sulla necessità di “attivare strumenti utili a minimizzare l’impatto acustico nelle aree abitate adiacenti all’aeroporto Marconi di Bologna”.
Gian Luigi Molinari (Pd) si è invece concentrato sullo sviluppo delle aree montane, collegandosi anche al tema delle nuove tecnologie.
Critica invece la consigliera Silvia Piccinini (M5s) sulla programmazione dei lavori in commissione: “non partecipiamo al voto sugli emendamenti perché non sono stati rispettati i tempi”.
La commissione ha espresso, inoltre, parere positivo al bilancio consolidato della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2017.
(Cristian Casali)