Prorogato di un anno il Piano triennale regionale 2022-2024 degli interventi a favore degli emiliano-romagnoli all’estero, lo strumento che giunta e Assemblea legislativa hanno adottato per valorizzare le relazioni con i propri concittadini nel mondo. L’Assemblea legislativa ha approvato il provvedimento che garantisce continuità all’attività della Consulta, in prospettiva della convocazione delle elezioni regionali il prossimo autunno.
“Il Piano 2022-2024 scade quest’anno -ha ricordato il presidente della Consulta Marco Fabbri– e dato che in autunno ci saranno le elezioni, proponiamo la proroga per portare avanti le progettualità già avviate. Dal momento dell’insediamento, la nuova Assemblea avrà 5 mesi di tempo per nominare i nuovi organi. La nuova Consulta entrerà in carica a tutti gli effetti nell’estate 2025 e a quel punto potrà definire il nuovo Piano triennale”. Fabbri ha concluso sottolineando come “nonostante gli anni del Covid i progetti arrivati sono stati tanti e hanno coinvolto tutte le province così come la vasta rete di associazioni estere, scuole e università. Le progettualità che mantengono viva la nostra identità nel mondo è viva grazie a questa rete importante e complessa”.
Per la vice presidente Valentina Stragliati: “Questo provvedimento è importante per mantenere la funzionalità della Consulta negli anni a venire. Ho potuto testare l’ottimo lavoro della Consulta che conta 90 associazioni e sta portando avanti progetti di valorizzazione e identità in tutto il mondo. Per questo è giusto, anche in un momento di transizione, garantire l’opportunità di pubblicare bandi e portare avanti progettualità importanti come ‘Boomerang’ che prevede scambi tra giovani. La nostra Consulta è la migliore a livello nazionale ed è stato un motivo di orgoglio ricoprire questo incarico”.
(Lucia Paci)