La Regione spieghi perché ha portato il fondo dedicato alle “risorse umane necessarie a svolgere le funzioni trasferite agli enti locali” dai 2.299.816 milioni di euro stanziati sia per il 2016 che per il 2017 a 1.299.816 milioni di euro previsti per il 2018. E renda noto anche perché sia previsto “solo per l’annualità 2018”. Sono le richieste che arrivano da Fratelli d’Italia con un’interrogazione presentata oggi.
Nell’atto ispettivo, il capogruppo di Fdi scrive che nel 2016 la Giunta aveva previsto un importo forfettario per le risorse umane necessarie a svolgere le funzioni trasferite agli enti locali di circa cinque milioni di euro per il triennio 2017-2019. Una cifra trasformata nei circa 2.300.000 euro quando è stato chiarito il “costo complessivo delle unità di personale trasferito ai Comuni in materia di formazione professionale”. Cifra confermata anche per il 2017 ma, come ricorda il capogruppo di Fratelli d’Italia, che diminuisce di un milione per il 2018 e non viene più confermata per l’intero triennio (2018-2020) ma solo per questa annualità.
Per questo, oltre alle due richieste, il consigliere chiede anche “se con questa diminuzione si debba ritenere che la volontà politica della Giunta sia quella di negare ogni tipo di finanziamento ai Comuni per il personale trasferito unitamente alla delega della formazione professionale dal 31 dicembre 2018”.
(Andrea Perini)