La riunione, in data odierna, alla Provincia di Piacenza, dell’organismo denominato “Giunta regionale giovanile”, è oggetto di una interrogazione presentata da Matteo Rancan (Ln).
Il consigliere riporta “numerose segnalazioni di ragazzi coinvolti nel progetto, di cui la riunione in questione era una delle tappe, che hanno messo in discussione la fondatezza e la natura effettivamente istituzionale dell’organo, a detta dei promotori del progetto istituito su iniziativa della Regione”. Inoltre, sottolinea l’esponente Ln, “la Provincia di Piacenza avrebbe concesso spazi e attribuito credibilità alla Giunta regionale giovanile senza alcun controllo sulla fondatezza delle richieste e sulla veridicità delle cariche, probabilmente perché l’organo ha consolidato la propria presenza sul web e sui social network utilizzando nome e logo della Regione e diffondendo falsi riferimenti ad atti amministrativi e a nominativi di funzionari dell’Ente”.
Rancan chiede pertanto alla Giunta regionale “se quanto esposto corrisponda al vero, se alla Provincia di Piacenza fossero pervenute comunicazioni in merito all’esistenza della Giunta regionale giovanile e alle attività da essa svolte e quali provvedimenti intenda assumere nei confronti dei responsabili della vicenda e dei soggetti coinvolti”. Domanda, infine, “quali organismi, osservatori, consulte, tavoli, consigli, gruppi, associazioni, etc., ad oggi istituiti siano effettivamente partecipati dalla Regione tramite rappresentanti riconosciuti o nominati” e “se si ritenga di procedere a controlli e verifiche sull’attendibilità di soggetti che si qualificano pubblicamente come appartenenti alla Regione o da essa riconosciuti”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(lg)


