“Un percorso per l’approvazione dell’assestamento che vuole essere partecipativo e che vede il coinvolgimento, tramite consultazioni ormai consolidate, delle organizzazioni sindacali e sociali, delle rappresentanze economiche oltre che delle associazioni degli enti ed istituzioni del territorio”. L’assessora al Bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità, Emma Petitti, ha aperto i lavori dell’udienza conoscitiva in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, sulla manovra di assestamento al bilancio regionale di previsione per le annualità 2019-2021.
Complessivamente, ha aggiunto l’assessora, “l’intervento con mezzi regionali sull’assestamento supera i 60 milioni di euro, in parte provenienti da maggiori entrate e minori spese e in parte da rimodulazioni importanti di alcune politiche d’intervento”.
In commissione è intervenuto Tino Vaccari di Confartigianato, che ha manifestato “apprezzamento per la riduzione delle spese di funzionamento delle strutture regionali e per l’invarianza della pressione fiscale”. Ha però proposto di rimodulare gli interventi rivolti alle piccole imprese per l’acceso al credito.
Per Antonio Amoroso della Cisl “la manovra è condivisibile” e ha chiesto all’ente di continuare sulla strada del confronto con le parti sociali.
Gianluca Rusconi di Confindustria ha riferito che “nel primo trimestre del 2019 produzione industriale, fatturato e ordinativi registrano una flessione”. Ha quindi chiesto di preservare quegli strumenti che hanno garantito in questi anni l’attrattività degli investimenti: “Senza nuovi investimenti è difficile migliorare il dato occupazionale”.
Per Marco Pasi di Confesercenti “sarà fondamentale il bilancio per il 2020”. Sull’assestamento ha espresso un parere positivo.
Antonio Gurrieri di Confcommercio ha parlato di coerenza della manovra. Sul collegato, ha riferito di “segnali importanti rivolti a un settore, quello del commercio, che deve essere rilanciato”.
L’assessore al turismo e al commercio, Andrea Corsini, ha quindi confermato lo stanziamento di fondi diretti ai piccoli commercianti.
Il relatore di maggioranza Gianni Bessi (Pd), al termine della seduta, ha parlato di “spunti importanti arrivati dagli oratori”. Ha poi ribadito che “l’azione della Regione Emilia-Romagna mette al primo posto il tema del lavoro e, in particolare, dell’occupazione”.
(Cristian Casali)